"L'emozione è stata grandissima, la prima telefonata è stata a mamma e papà a casa. Per me è stata una soddisfazione enorme", aggiunge commosso. "Mi emoziono sempre a ricordarlo, al telefono mi sono messo a piangere e facevo fatica a dire le parole e anche adesso, perché rivivo quell'emozione", conclude Bolle.
Il ballerino ha raccontato anche di quando, giovanissimo, si è trasferito a Milano per diventare ballerino professionista: "È stato difficilissimo e ho avuto diversi momenti di cedimento, ma alla fine ce l'ho fatta".