"Non bisogna ricordarsene solo quando interviene la magistratura di sorveglianza, ma anche prima" risponde Caterina Collovati.
Secondo Alba Parietti "non è vero che Fabrizio è stupido, è vittima della sua stessa intelligenza e della sua capacità manipolatoria che lo ha portato a non accettare ad essere ridimensionato e ad accettare le regole, ma questo fa parte della sua patologia".
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CRONACA