In un piccolo paese di provincia, affacciato sul mare ma colorato dalle polveri rosse di un’incombente acciaieria, Nanà trascorre una vita serena con il marito Sergio, operaio siderurgico, e la loro figlia Sara, lavorando come parrucchiera nel negozio dell’amica Ramona, mentre sogna di aprire presto un’attività in proprio.
Quando a Sara viene diagnosticata una leucemia, per Nanà inizia una guerra che pare impossibile da vincere. Ma l’infinito coraggio e il suo grande animo la spingono a indagare sulla anomala diffusione di mali simili a quello che ha colpito sua figlia tra molti bambini che abitano la zona adiacente all’acciaieria.
Vincendo le resistenze iniziali, con appassionata determinazione, riesce nell’impresa di aggregare attorno a sé tante voci, soprattutto di madri disperate, che fino a quel momento - e loro malgrado - erano rimaste silenziose
SVEGLIATI AMORE MIO