Mediaset ha a cuore il futuro
MEDIASET HA A CUORE IL FUTURO

Approfondimenti 2022

Molti i programmi Mediaset che hanno parlato del tema della discriminazione di genere

Mattino Cinque: fiabe riviste per annullare le discriminazioni

Ai bimbi maschi, ruoli femminili: laboratorio gender a scuola. "Cappuccetto rosso era un bambino": una scuola di Firenze ha deciso di sperimentare sui propri alunni un metodo educativo orientato alla diversità sessuale.


Mattino Cinque: Il politically correct nel vocabolario, al bando alcune espressioni sessiste

Le frasi tabù tacciate di sessismo: il decalogo per non sbagliare.


Mattino Cinque: Il "cat calling"
Fischi e commenti alle ragazze in strada: il fenomeno del 'cat calling' fa discutere. "Ci rendiamo conto che nel 2021 succede ancora, e di frequente, il fenomeno del "cat calling"?" è la denuncia di Aurora Ramazzotti sui social.


Mattino Cinque: La scuola che usa l'asterisco
Addio ai sostantivi maschili e femminili per non discriminare nessuno. "Dietro l'asterisco ci sono delle persone", sono queste le parole di Vincenzo Salcone, preside del Liceao Cavour di Torino.


Pomeriggio Cinque: Bodyshaming, la copertina di Vanessa Incontrada su Vanity Fair

Le polemiche sul corpo delle donne, il monologo di Vanessa Incontrada: "Quando vedo abbassare lo sguardo di una donna perché viene criticata per come si veste, per come si trucca, se è magra, se è grassa, quanto profumo si mette, come guida, quanto parla, quante persone frequenta. Se vuole un figlio, se non lo vuole, se è troppo maschile, se è troppo femminile, se è troppo libertina è una poco di buono, se non lo è, è troppo rigida. Ogni volta mi ricordo di quante volte io ho abbassato lo sguardo per quello che mi son sentita dire, finché ho capito che nessuno mi può giudicare, perché ho capito che nessuno ti può giudicare.”


Pomeriggio Cinque: Chiara Ferragni allatta al seno, le critiche sui social
Si dà conto degli attacchi social a Chiara Ferragni, a causa delle foto postate, scattate mentre allattava la neonata Vittoria. In studio si sottolinea la naturalezza dell'allattamento al seno e i molti benefici di questa alimentazione, oltre al diritto di una donna di non nascondersi mentre allatta, anzi: ogni donna deve essere libera di mostrarsi come crede.


Pomeriggio Cinque: Body Positivity, i difetti non esistono
Il tema della 'body positivity': Matilde De Angelis, Aurora Ramazzotti e la cantante Lizzo mostrano con orgoglio le proprie forme e le piccole imperfezioni della pelle, dando un messaggio di accettazione di sé e autostima.


Pomeriggio 5: Le molestie a Greta Beccaglia
Le molestie - in diretta tv - alla giornalista sportiva Greta Beccaglia, con la reazione - giudicata scorretta e non tutelante - del conduttore, Giorgio Micheletti.


Pomeriggio Cinque: Crossdresser, la libertà di espressione

I casi di Stefano Ferri, eterosessuale, sposato e padre di famiglia e di Samuele, modello e influencer omosessuale, che vestono abiti femminili: si tratta del fenomeno dei 'crossdresser', espressione di libertà individuale.

Pomeriggio Cinque: le donne che scelgono di avere figli dopo i 50 anni
Talk sulle coppie (e sulle donne, in particolare) che scelgono di avere figli in età "avanzata".

Pomeriggio Cinque: il ruolo sociale della donna
Il caso delle 'avvocatesse sexy', deferite all'Ordine e a rischio licenziamento: polemica su quanto le attività extralavorative - o semplicemente il modo di vestire e atteggiarsi - per una donna siano considerate dirimenti e oggetto di biasimo (cosa che non avviene per gli uomini).

Le Iene: "Non dobbiamo mai sentirci in colpa"
Il caso Dayane Mello, molestata in diretta tv durante il reality brasiliano "A Fazenda" da parte del rapper Nego Do Borel, concorrente come lei del programma. Il monologo di Elodie sul caso Mello e sull'autodeterminazione femminile: "Mi fa arrabbiare vedere una ragazza che non può dire no o che si vergogna a farlo come se fosse troppo tardi per tornare indietro. Io sono libera di cambiare idea fino all'ultimo e dire 'non mi va più', oppure 'ho sonno, sono stanca, levati di torno'. [...] Io non voglio essere difesa, voglio essere compresa. Non voglio essere giudicata, voglio essere ascoltata, perché quello che sono vale. Ci ho messo tanti anni ad essere quella che sono e sono orgogliosa di me".

Le Iene: "Fare schifo è un diritto"
Il monologo dell'attrice Michela Giraud contro gli haters e la rivendicazione delle proprie imperfezioni: "Quando mi hanno scritto ‘fai schifo‘, ho pensato ‘e anche se fosse? e quindi?‘, così a quel commento ho messo un bel like: una delle cose più liberatorie che mi siano mai capitate nella vita. Mi son detta ‘oh è vero, io faccio proprio schifo, ma quanto è bello fare schifo?‘. È una libertà incredibile. In un’epoca in cui tutti vogliamo essere migliori e tutti siamo prigionieri dello sguardo degli altri, darci la possibilità di fare schifo è un atto rivoluzionario. Fare schifo è un diritto ed è un diritto che rivendico con orgoglio".

Verissimo: ageismo e hate speech, l'intervista di Stefania Orlando
Stefania Orlando commenta le aggressioni subite sui social, perché famosa nonostante la sua età: "Siamo attaccate perché coltiviamo i nostri sogni, abbiamo tutto il diritto di crescere."
Parla di ageismo, una discriminazione anagrafica. La attaccano anche per la differenza di età con suo marito. La maggior parte delle aggressioni arriva da donne, o molto giovani, o sue coetanee che hanno rinunciato a combattere.