Fausto Angelo Coppi nasce a Castellania, in provincia di Alessandria, il 15 settembre 1919. La storia del "Campionissimo", o dell'"Airone" non è però solo e semplice ciclismo, sebbene i suoi numeri e l'elenco delle vittorie giustifichino ampiamente il suo appellativo.
Non è possibile ad esempio dimenticare l'acerrima rivalità con Gino Bartali, che negli anni avrebbe diviso l'Italia in due schieramenti. E ancora, la guerra e la serie di incredibili infortuni a fronte dei quali non ha mai potuto dare tutto se stesso. C'è poi la sua vita privata, il matrimonio con Bruna Ciampolini e l'entrata in scena della "dama bianca" di Coppi, Giulia Occhini, per la quale lascerà la famiglia - un fatto inaudito nell'Italia degli anni '50 e che portò il nome di Coppi su tutti i giornali ma non per le imprese sportive.
Infine la morte a soli quarant'anni. Un errore nella diagnosi (malaria) che costò tutto al Campionissimo, morto a Tortona nel 1960. Nella sua figura dunque se ne riassumono tante altre e nel centenario della sua nascita lo ricordiamo attraverso il tributo di Ieri Oggi Italiani.
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