"Il presidente Giuseppe Conte mi ha chiamato, mi ha fatto i complimenti per la mia carriera e mi ha detto che non poteva permettere che un'artista come me facesse lo sciopero della fame. Allora mi ha chiesto quale fosse il mio piatto preferito, gli spaghetti alle vongole, e mi ha chiesto di mangiarli. Io l'ho fatto, ma poi ho ripreso il mio sciopero". Sandra Milo, in collegamento con Live - Non è la d'Urso, spiega perché ha deciso di intraprendere lo sciopero della fame.
L'attrice protesta per chiedere al governo un impegno maggiore per le partitie Iva, i liberi professionisti e gli artisti. "Mi ha promesso che mi avrebbe chiamato venerdì ma non l'ha ancora fatto", continua l'attrice, "sono sicuro lo farà, e una brava persona". Barbara d'Urso chiede e ottiene da Sandra Milo di interrompere lo sciopero della fame: "Hai 87 anni, è pericoloso".
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