A seguito dell'attacco sferrato contro Israele da Hamas all'alba di sabato 7 ottobre, con migliaia di razzi e l'azione di diversi gruppi armati via terra, Jacob Perry - ex Direttore dello Shin Bet (Agenzia di sicurezza interna israeliana) - si è collegato con Quarta Repubblica per fare chiarezza su quanto accaduto.
"È stato un vero shock, una sorpresa vera e propria - esordisce Jacob Perry nella trasmissione condotta da Nicola Porro, definendo quello dell'intelligence israeliana un vero fallimento che sarà oggetto di indagine al termine del conflitto - Lo Shin Bet, il Mossad, l’intelligence dell'esercito, nessuno aveva idea di che cosa sarebbe successo. Ovvero, centinaia di terroristi che penetrano dalla Striscia di Gaza in Israele, buttano giù barriere, entrano negli insediamenti e uccidono quasi 1.000 israeliani. Ne hanno feriti 2.500, forse anche di più".
Di fronte all'ipotesi di eventuali allerte da parte dei servizi egiziani, Perry fa eco alle dichiarazioni del governo israeliano: "Personalmente non posso sapere che cosa sia vero e cosa no. Gli egiziani dicono che erano al corrente dell'attacco e che ci hanno avvisato una settimana fa, ma il Primo Ministro ha detto che non è così, quindi è una bugia".
Il Governo ha detto che non è vero. Non hanno mai parlato con gli egiziani: è una bugia. Personalmente non posso sapere che cosa sia vero e cosa no. Gli egiziani dicono che erano al corrente dell’attacco e che ci hanno avvisato una settimana fa, ma il Primo Ministro ha detto che non è così, quindi è una bugia". E in merito alla reazione di Gerusalemme, aggiunge: "Credo che Israele abbia deciso di eliminare l'intera organizzazione Hamas. Attaccheremo la Striscia di Gaza ed elimineremo Hamas. Alcuni si chiedono se ne saremo in grado e io a queste persone rispondo che sì, ne siamo in grado, ne abbiamo la forza e li elimineremo, è un'organizzazione barbara, selvaggia, crudele". E precisa che questo accadrà "con o senza i nostri ostaggi".
Infine, Jacob Perry condivide le sue ipotesi su coloro che potrebbero aver "manovrato" Hamas e non esclude anche un intervento di Hezbollah dalla parte nord del Paese : "La mia opinione, dalle informazioni che ho, è che sono finanziati e addestrati dall'Iran. L'Iran ha agito dietro le quinte di questo attacco, aiuta Hamas e altre organizzazioni terroristiche come Hezbollah in Libano. C'è l'Iran dietro questo attacco, sia finanziando che addestrando questa organizzazione".
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