
Scarlett Johansson fa un passo inedito nella sua carriera debuttando alla regia.
Dopo aver incantato sul grande schermo, l'attrice si cimenta ora dietro la macchina da presa con un film fuori concorso a Cannes, che sarà proiettato nella sezione Un Certain Regard.

La pellicola s'intitola Eleanor the Great, con protagonista June Squibb e racconta la storia di una donna novantenne della Florida che, trasferitasi a New York, stringe un'improbabile amicizia con una studentessa diciannovenne.
Un dramma intimo dai toni retrò. C'era forse da aspettarselo da lei. Scarlett, amante del vintage da sempre, già da piccola collezionava gioielli d’epoca vittoriana, amava rovistare nei mercatini dell’usato insieme alla mamma e guardava vecchi film in bianco e nero: “C’è qualcosa di poetico nell’imperfezione del tempo”, ha dichiarato in più di un'occasione.

Non è un caso che il suo stile sia sempre stato influenzato dal fascino della vecchia Hollywood. Il suo guardaroba è composto soprattutto da abiti che richiamano le dive Anni ’50. I suoi hair look preferiti sono i capelli ondeggianti, alla Marilyn Monroe. E l’abito in velluto blu di Thierry Mugler con scollo arrotondato e drappeggi sfoggiato agli ultimi Oscar è già entrato nella storia della moda.
La sua eleganza senza tempo l’ha resa musa di importanti maison: da Prada, a Dolce&Gabbana, a Calvin Klein, a Louis Vuitton.
E, protagonista anche di campagne beauty, come quella firmata L'Oréal. Ha persino sfilato. Non come modella vera e propria, ma come guest star. Il defilé più memorabile rimane quello del 2006, per Imitation of Christ, brand co-diretto da una sua cara amica.
Scarlett Johansson è anche una donna d’affari, ha co-fondato una linea di skincare, The Outset.
"Democratica fino al midollo" – come ama definirsi - è poi un’impegnata attivista sociale e ambientale.
Infine, è madre orgogliosa di Rose Dorothy, avuta dal giornalista francese Romain Dauriac e Cosmo, nato dall'amore con l'attore e comico Colin Jost.
Ora l'ennesima nuova avventura nella vita di questa 40enne, diventata sex symbol contemporaneo, grazie a un carisma unico e a un debutto avvenuto in tenera età.
L’esordio alla regia arriva così in un momento di maturità personale e artistica e rappresenta un’evoluzione naturale per Scarlett, che è sempre a caccia di nuove, stimolanti sfide.