Lasciare negli ospiti un’esperienza indimenticabile che si ispira al viaggio, tra passato e presente.
Il nuovo hotel Minerva Orient Express lo fa attraverso il design che richiama i leggendari vagoni del treno: dalle camere da letto ai corridoi, dai tessuti al mobilio, tutto richiama l’età d’oro del viaggio.
Così un palazzo seicentesco di rara eleganza si trasforma nel primo hotel ufficiale dell'iconico marchio.
Il restauro e la nuova impronta estetica sono dell’architetto e artista Hugo Toro, che ha curato ogni dettaglio, come ad esempio il cielo di Roma dipinto a mano sopra ogni letto.
Un gioiello nel cuore di Roma a due passi dal Pantheon e dalla storica chiesa di Santa Maria sopra Minerva.
Gli spazi conservano l’anima storica del Palazzo Fonseca, originario del 1620, che dal 1811 attirava scrittori e aristocratici, tra cui Stendhal e Herman Melville.
È dal 1883 che Roma è una meta obbligatoria per i viaggiatori del celebre treno che scende dalle rotaie e approda nel cuore della Città Eterna.
Design e atmosfera: Art Déco incontra Roma
Materia e luce si combinano in un mix raffinato di Art Déco, materiali pregiati e dettagli artigianali lampade in vetro Murano, marmi originali e maniglie ispirate alle valigie d’epoca.
Spazi iconici e caratteristici: nell’elegante hall, La Minerva Bar, è uno spazio incorniciato da colonne di marmo originali, che, sotto un lucernario, diventa un ambiente illuminato da luce naturale di giorno e un luogo intimo di sera.
Orient Express La Minerva ha cinque spazi per eventi: la Sala Olimpo, impreziosita da 11 sculture in marmo di Rinaldo Rinaldi, allievo del Canova, che nel 1854 ha scolpito la statua della dea Minerva, dea della saggezza, delle arti e dell’ingegno; la Sala Rinaldi, ispirata agli interni dei vagoni d’epoca dell’Orient Express; la Sala Alfieri; la Sala Bernini e la Galleria, con soffitti che richiamano la grande cupola del Pantheon.
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