La fiaba Medievale di Louis Vuitton
È un gioco di contrasti continuo che unisce passato e futuro.
Louis Vuitton riscrive l'ennesimo capitolo della storia della moda con la Cruise messa in scena nella Cour d'Honneur del Palazzo dei Papi di Avignone.
Una poesia tra le pieghe dell’armatura: dettagli in lurex, spalle eccessive, echi cyber nelle finiture metalliche.
Questo splendido scenario rappresenta un nuovo viaggio per la Maison, che sostiene le arti sin dalla sua fondazione.
La Cour d'Honneur, culla culturale per ogni forma di espressione artistica, ha ispirato la Maison nella riflessione sul carisma del guardaroba e sull'immaginario che è in grado di evocare.

Una collezione tra passato e futuro
Il Direttore Creativo Nicolas Ghesquière immagina un guardaroba “neo-gotico”, in cui i codici antichi si fondono con il glamour moderno.

Le silhouette sono al tempo stesso austere e audaci: abiti lunghi con maniche a campana, ricami dorati che evocano paramenti sacri, cappe rivisitate in tessuti tecnici, stivali-scultura e accessori oversize dai dettagli barocchi.
I colori spaziano dal nero profondo al bianco avorio, con tocchi metallici e bagliori lapislazzuli.
Le modelle sembrano creature di un altro mondo con acconciature severe e make-up etereo. Alcuni look richiamano armature medioevali rilette in chiave sartoriale, come a voler vestire cavalieri dell’era post-digitale.
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23 maggio 2025