
Tilda Swinton, nata in Scozia nel 1960, è da sempre una delle attrici più affascinanti e imprevedibili del cinema contemporaneo. Il suo talento camaleontico e la sua capacità di spaziare tra autori e generi le hanno regalato un posto unico nell'industria cinematografica.
Alla 75ª Berlinale, il festival le ha reso omaggio con l'Orso d'oro alla carriera, celebrando una filmografia ricca di collaborazioni iconiche e ruoli indimenticabili.
Durante la serata, Swinton è stata accolta con una standing ovation e un tributo speciale del regista Edward Berger (Niente di nuovo sul fronte occidentale), con cui presto lavorerà nel film Netflix The Ballad Of A Small Player insieme a Colin Farrell. "Sei talmente brava che molti registi ti chiamano due volte", ha detto Berger, ricordando il suo lavoro con cineasti del calibro di Derek Jarman, Jim Jarmusch, Bong Joon Ho, i fratelli Coen e Pedro Almodóvar.
Di recente protagonista con Julianne Moore in La stanza accanto di Almodóvar, Swinton ha espresso profonda gratitudine per il festival: "La Berlinale mi ha regalato magia, amicizie e 40 anni di rivelazioni. Viva il cinema e le sue promesse, luce nel buio che non si spegne mai".
"Essere alla Berlinale è una delle esperienze più incredibili per chi ama il cinema. Qui ho trovato meraviglia, solidarietà e connessione, ed è qui che, a 25 anni, ho capito chi volevo essere", ha dichiarato, confermando il legame profondo che la unisce a questo festival.
14 febbraio 2025