
Ha una storia secolare, il corsetto, croce e delizia dello stile. Strumento di bellezza o di tortura. Un capo capace di dividere le opinioni, tra i più contraddittori della storia della moda, ma in grado come forse nessun altro di unire tendenza e sessualità.
Per la primavera-estate 2025, torna à la page, rivisto, rivisitato, più naturale… e perché non sfoggiarlo alla Festa degli innamorati? Ma andiamo con ordine, facendo un tuffo nel passato per comprenderne l’evoluzione. Quello vittoriano obbligava le sinuose forme ad allacciature estreme, un dispositivo atto a fare delle donne una sagoma.
Nell’ancien régime di Maria Antonietta, il bustino puntava a rendere la vita delle cortigiane il più stretta possibile: stringendo il busto e mettendo in risalto il petto, i corpi femminili risultavano strizzati in una mise tanto attraente quanto scomoda da abitare. Lo ritroviamo nella moda francese della belle époque: indimenticabile Nicole Kidman nel musical Moulin Rouge, pellicola in cui l’attrice sfoggia una serie di abiti-corsetto sexy e sgargianti durante le sue esibizioni.
Nel 1947 Dior riporta alla luce l’accessorio tradizionale in una versione elegante e raffinata con il suo “New Look”, mentre Jean Paul Gaultier ne fa un segno distintivo del suo nome. Oggi torna in voga continuando ad essere simbolo di seduzione ma senza costringere i corpi femminili a posizioni innaturali. Lo troviamo presente in nuove forme: sagome amplificate, pompate, volutamente artificiali sono presenti nella haute couture p/e di Schiaparelli.
Nella sfilata, Kendall Jenner appare statuaria portando un abito a clessidra che riprende il dettaglio del busto rigido e dell’allacciatura tipica del corsetto. Mentre Maria Grazia Chiuri nella sua Dior Collection presenta un modello più classico, Dolce&Gabbana punta tutto sulla sensualità: in questo caso le silhouette si allungano trasformandosi in veri e propri abiti che assecondano il corpo delle modelle.
Anche Victoria Beckham lo ripropone in trasparenza con una dinamica forma a S. Insomma, il corsetto rimane inequivocabilmente emblema di femminilità e sex appeal e chissà… anche un’ottima idea regalo per San Valentino!
14 febbraio 2025