Dalle borse più lussuose agli zainetti più informali, tutte hanno un dettaglio che le rende uniche: un pupazzetto buffo, con le orecchie a punta e un enorme sorriso: il Labubu.
Penzola con disinvoltura tra le catene dorate e i manici di bauletti e tracolline.
Le milanesi – ma non solo - hanno un debole per questo nuovo dettaglio di stile da agganciare alla borsetta.
E se fino a poco tempo fa le borse erano impreziosite dai charm più classici, ora il vero must-have è questo piccolo mostriciattolo dall’aria simpatica e un po’ dispettosa.
Questi pupazzetti sono diventati quasi un simbolo di appartenenza, su Instagram girano foto di Labubu accanto a borse di Chanel, Gucci e Dior.
Collezionarli è diventata una vera e propria mania e il valore di alcuni pezzi è già salito alle stelle tanto che la caccia al pezzo raro è aperta.
I Labubu sono diventati nel giro di poche settimane veri e propri oggetti di culto e, soprattutto tra le più giovani, cresce il desiderio averne uno. Perfetto anche per un effetto sorpresa dentro all'uovo di cioccolato.
Ma occhio ai falsi: quello originale è stato ideato dal designer di Hong, Kong Kasing Lung, ed è commercializzato da Pop Mart.
