Installazioni artistiche, collezioni speciali e un ricco palinsesto di appuntamenti all’ombra della Madonnina. Il Salone del Mobile e il Fuori Salone non sono soltanto “arredamento”. La moda è più che mai protagonista di questa settimana frizzante per il capoluogo meneghino e si fonde con il design in connubi sorprendenti. Così l’archistar spagnola di Oviedo Patricia Urquiola, cittadina quasi milanese per gli studi (Politecnico, relatore e mentore il maestro Achille Castiglioni) e le commissioni importanti, firma la vetrina della nuova boutique Santoni in via Monte Napoleone 18, uno spazio su circa 150 mq, all’interno di un palazzo storico, caratterizzato da un’atmosfera intima e raffinata.

Il nuovo allestimento per Fuori Salone è composto da una serie di podi espositivi disposti a zigzag. Il disegno riprende elementi chiave degli showroom Santoni progettati dalla stessa Urquiola: i bordi inclinati a 45 gradi, l’utilizzo dell’alluminio e dell’arancione, il colore corporate. Il tutto con un linguaggio che fonde eleganza architettonica e identità di brand. A completare e arricchire, due vasi della collezione Merlate, realizzata dall’archistar per Bitossi Ceramiche, brand a sua volta fondato su una storia di famiglia e portavoce del savoir-faire del Made in Italy.

La collezione unisce elementi scultorei e materici, alternando spazi pieni e vuoti che creano una tensione visiva, mentre il colore dà risalto alla silhouette con giochi prospettici. Il risultato: opere che riflettono l’irregolarità e la complessità tipiche delle strutture architettoniche, richiamando alcuni tra i pilastri fondanti della maison ospite, che ha fatto della velatura e della costruzione artigianale un caposaldo.

La nuova boutique Santoni nel Quadrilatero della Moda è un luogo che vuole andare oltre la semplice esperienza d’acquisto, proponendo un allestimento che coinvolge. Una zona laboratorio, dedicata a dimostrazioni dal vivo, racconta la straordinaria maestria artigianale, mentre nell’area Bespoke si possono personalizzare le proprie calzature, con servizi di manutenzione, lucidatura e risuolatura.
Attraverso questi spazi la maison celebra inoltre il profondo legame con l’arte, l’architettura e la città di Milano. Un ampio corridoio con pavimentazione in seminato, tipico della tradizione meneghina, funge da zona di transizione, conducendo alla sala principale. Il soffitto, con griglia metallica retroilluminata, rappresenta una continuità con il precedente concept di Urquiola per Santoni: l’architettura d’interni si esprime attraverso geometrie armoniche, come il tema del tangram, che si ritrova in vari dettagli, pattern e lavorazioni.
La palette cromatica gioca su tonalità di arancio, cotto e rosato, arricchite da dettagli in ottone champagne, nuances che trasmettono una sensazione di calore. E la combo di materiali pregiati come il marmo, le geometrie rigorose delle mensole e le forme morbide degli arredi custom crea il giusto equilibrio tra il design contemporaneo e la tradizione artigianale.
10 aprile 2025