
Miley Cyrus torna con “Something Beautiful”, l’ultimo progetto musicale in uscita il 30 maggio che racchiude le sue due anime: la vocazione attoriale sposa quella musicale in un visual album che preannuncia una nuova era nella carriera artistica della cantante.
L'album si ispira a “The Wall”, film celebrativo dell’album dei Pink Floyd: "La mia idea era quella di realizzare ‘The Wall’, ma con un guardaroba migliore, più glamour e pieno di cultura pop", ha dichiarato la cantante. La copertina, scattata dal fotografo Glen Luchford, noto per il suo contributo alla maison Gucci, ritrae la Cyrus adornata da una preziosa opera d'arte d’archivio di Thierry Mugler del 1997: la creazione tempestata da reti, cristalli e piumaggi è un abito che diventa anche copricapo e la avvolge fino ai piedi. L’atmosfera fantascientifica, misteriosa e sognante della copertina costituisce il preludio visivo all’atmosfera musicale delle tracce dell’album. In tutto 13, ad ognuna delle quali corrisponde un racconto visivo. Tra questi, il singolo “Something Beautiful”, che darà il nome al film al debutto il 12 giugno al Tribeca Film Festival.

Una vera trend-setter
Cresciuta sotto i riflettori dall'età di otto anni, quando apparve per la prima volta in Big Fish di Tim Burton, Miley è da sempre stata una solida presenza nel panorama artistico e del jet set americano. Il suo esordio sul piccolo schermo con il ruolo di Hannah Montana le ha permesso di conquistare intere generazioni di adolescenti: già all’epoca la Cyrus si affermava come vera e propria trend-setter.
Negli anni l’evoluzione artistica ha coinvolto anche il suo stile: dai tagli più corti e sbarazzini come il pixie cut a quelli più ribelli come l’undercut rasato ai lati che sfoggiava nel lontano 2013 fino ai più tagli più lunghi e rock come il mullet o ancora l’hime (o jellyfish), look sfoggiato recentemente ai Golden Globes 2025, ovvero il cosiddetto “taglio da principessa”, un'acconciatura composta da ciocche laterali dritte, solitamente lunghe fino alle guance e frangia frontale. Ogni suo look ha segnato un’era.
Anche lo styling non è mai passato in secondo piano: dai simpatici baby buns – ovvero piccoli chignon - agli eclettici edgy spikes nei suoi look più corti fino ad arrivare al più naturale wet-look waves (il finto bagnato) o alla scultorea slicked-back braided ponytail al Met Gala 2025, un raccolto molto tirato all'indietro con capelli lisciati e piatti con treccia.
Insomma, la hair evolution di Miley è la cartina tornasole del suo trasformismo, ma anche la rappresentazione di un percorso di emancipazione e crescita.
Lo spiacevole imprevisto sul set di “Something Beautiful”
Durante le riprese del film di “Something Beautiful” non è andato tutto come previsto: la cantante è stata ricoverata in terapia intensiva a causa di un'infezione al ginocchio, contratta dopo aver girato una scena sulla celebre Hollywood Walk of Fame. Nella scena in questione Miley ha dovuto rotolarsi sul marciapiede, entrando probabilmente in contatto con i batteri sulla superficie. La drammatica esperienza è stata rivelata dalla cantante durante un’intervista al “Jimmy Kimmel Live!”.
Oggi la popstar si è finalmente ripresa ed è pronta (come sempre) a cavalcare l’onda del successo.
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29 maggio 2025