
Il parco sacro del Tempio Toji, a Kyoto, tra ciliegi fioriti e tradizioni millenarie, ha fatto da cornice alla Dior Fall 2025, un percorso sensoriale in cui l’abito forma un tutt’uno con il corpo. Maria Grazia Chiuri propone così un sapiente e delicato intreccio tra kimono e haute couture.
Le modelle sfilano attraverso la grazia dei ciliegi in fiore, una sorta di portale che permette di scandire con lentezza, passo dopo passo, il tempo. Così la direttrice creativa Chiuri ci catapulta per un attimo in un’altra dimensione, che sposta l’attenzione sulla bellezza dell’osservazione lenta, ispirandosi alla mostra Love Fashion: In Search of Myself, visitata a Kyoto. L’abito diventa un’estensione dell’identità, un contenitore dell’invisibile.
La nuova collezione Dior rilegge così la memoria con occhi contemporanei facendo dialogare la maison con le millenarie tradizioni del Giappone, in un dialogo tra Oriente e Occidente.
Il trionfo della seta
Stampe floreali che sbocciano sui capi, ricami in oro, preziosi e discreti, sete morbide, avvolgenti e fluttuanti. Anche i soprabiti si muovono con eleganza, mentre le frange li accompagnano. Le giacche ricordano le divise dei samurai. Si crea così un complesso gioco di contrasti in cui il knitwear trasparente incontra la pelle. Un gioco di materiali e pesi che mette in risalto la complessità dell’essere contemporaneo.
Il nero, cuore cromatico
È il nero a dominare la collezione, intervallato dal rosa cipria per gli abiti da sera, arricchiti dalle perle e dal bianco “contaminato” da pennellate di un blu intenso che disegna accenti di luce sulle stoffe preziose. E se le scarpe rievocano le tipiche calzature giapponesi dalla suola alta, gli accessori sono tutti in stile parigino. Così, in questo giardino sospeso tra due mondi, Oriente e Occidente, la maison trova spazio per una riconnessione tra i mondi, non solo materiale, ma soprattutto spirituale.
Deva Cassel e le altre celebs alla corte giapponese di Dior
Alla sfilata Dior a Kyoto, Deva Cassel, in coordinato di velluto rosso con ricami floreali jap, ha portato un’eleganza raffinata e dal fascino esotico, incarnando perfettamente lo spirito della collezione Fall 2025. L’attrice e modella era con il fidanzato Saul Nanni, conosciuto sul set de Il Gattopardo, anche lui sempre più richiesto dal fashion system. Oltre alla, figlia di Monica Bellucci e Vincent Cassel, ad applaudire le creazioni di Maria Grazia Chiuri c’erano – tra le altre - Sophie Marceau, “The Body” Elle MacPherson, Monica Barbaro e Lily James.
