Alcune silhouette riescono a rimanere nel cuore degli appassionati, reinventandosi nel tempo. È il caso del jeans skinny bootcut, che sta vivendo una rinascita straordinaria.
Sembra proprio che l’attenzione si stia spostando dai modelli larghi a quelli più aderenti. E questa primavera la tendenza la farà da padrone!

Oltre che nello street-style della bella stagione, rivedremo i bootcut rivedremo anche nell’autunno-inverno 2025-2026.
Da Chloé a Dsquared, ad Acne Studios a Coperni: jeans a vita bassissima o altissima, in lavaggi dark blue o slavati effetto "used", abbinati a capispalla eleganti come un blazer o un soprabito sartoriali.

l bootcut combinano la vestibilità aderente degli skinny con un'apertura leggermente più ampia alla caviglia, creando equilibrio tra comfort e stile. Le modelle li amano già, da Bella Hadid a Kendal Jenner.
Anche il rapper Kendrick Lamar, icona dell’hip-hop, durante il Super Bowl si è esibito indossando proprio un paio di bootcut.
Una performance che ha riportato in vita lo stile Y2K dei primi anni 2000 - in quegli anni indossato principalmente da ragazze.
Versatile in ogni occasione, questo modello si può indossare anche nella versione baggy, ovvero jeans lenti che sfiorano i fianchi.
Dai kick-flares da cowboy che hanno caratterizzato la passerella di Louis Vuitton ai pantaloni puddle (a pozzanghera) di Fendi.
Gli adolescenti dei primi Anni 2000 se li ricorderanno sicuramente, indossati da Avirl Lavigne, insieme alle scarpe da ginnastica, a campana o cargo, la regola li voleva lunghi, e i centimetri in più cuciti all'interno dell'orlo venivano riportati giù fino al pavimento.
Come indossarli?
Per valorizzare al meglio il bootcut nella versione skinny è importante giocare con le proporzioni.
Top aderente e giacca oversize oppure un cardigan lungo per bilanciare il look.
Fondamentali anche gli accessori: un paio di orecchini statement, un cerchietto o un cappello possono aiutare a personalizzare l'outfit
14 aprile 2025