
Angelina Jolie ha spesso dichiarato di avere una “seconda casa” lontana dal clamore di Hollywood.
E ora, a 50 anni – li compie il 4 giugno 2025 - l’attrice premio Oscar e attivista umanitaria confessa di nutrire un desiderio sempre più forte: trasferirsi stabilmente nel suo Paese del cuore, la Cambogia.
Non è un capriccio da star, ma un sogno coltivato nel tempo.
La storia d’amore tra Jolie e il paese asiatico comincia nel 2000, quando gira il film Lara Croft: Tomb Raider nei templi di Angkor Wat.
È in quel viaggio che incontra una cultura che la segna profondamente, tanto da decidere, poco dopo, di adottare, proprio lì, il suo primo figlio, Maddox.

Da allora, l’impegno di Angelina nel Paese è stato costante, riceve persino la cittadinanza ad honorem.
In Cambogia ha fondato la Maddox Jolie-Pitt Foundation, che si occupa di progetti ambientali, educativi e sanitari nelle zone rurali.
"Devo restare a Los Angeles per via del divorzio, ma appena i gemelli avranno 18 anni me ne vado", ha confidato l'attrice.

“È un luogo in cui mi sento in pace. È dove ho imparato il significato della famiglia e dell’equilibrio”, ha raccontato recentemente in una intervista.
Oggi, con i figli ormai adolescenti o adulti, Jolie immagina per sé una vita lontana dai riflettori, immersa nella natura e nell’attivismo, a stretto contatto con la gente del luogo.
Angelina figlia d'arte
Angelina debutta giovanissima nel mondo del cinema, figlia dell’attore Jon Voight e dell’attrice Marcheline Bertrand. Il primo vero riconoscimento arriva nel 2000 con l’Oscar come miglior attrice non protagonista per Ragazze interrotte, accanto a Winona Ryder. Da lì, una carriera costellata di ruoli iconici: la guerriera Lara Croft in Tomb Raider, la spia tormentata in Mr. & Mrs. Smith, la madre coraggio in Changeling, diretto da Clint Eastwood, per cui riceve una nomination agli Oscar.
L’amore con Brad Pitt
La sua storia d’amore con Brad Pitt ha fatto sognare il mondo.
I due si conoscono sul set di Mr. & Mrs. Smith nel 2004, e da lì nasce una delle coppie più iconiche del cinema.
I “Brangelina” insieme hanno cresciuto sei figli (tre naturali e tre adottati) costruendo una famiglia profondamente unita.
Nel 2014 si sposano in Francia, lontano dai riflettori, ma solo due anni dopo arriva la separazione, seguita da una lunga e complessa battaglia legale per la custodia dei figli.
Oggi Angelina parla del suo ruolo di madre come della sua missione più importante: “I miei figli sono la mia vita”, ha dichiarato in più occasioni.
L’impegno umanitario e la scelta preventiva contro il cancro
Dal 2001 Angelina è ambasciatrice dell’UNHCR, l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati.
Ha visitato decine di Paesi in guerra, portando attenzione e aiuti a popolazioni dimenticate.
È diventata una delle voci più autorevoli in difesa dei diritti umani, in particolare dei rifugiati, delle donne vittime di violenza e dei bambini nei contesti di conflitto.
Ma il gesto che ha colpito il mondo è arrivato nel 2013, quando ha rivelato pubblicamente di essersi sottoposta a una doppia mastectomia preventiva.
Dopo aver scoperto di essere portatrice del gene BRCA1, che aumenta notevolmente il rischio di tumore al seno, Angelina ha scelto di intervenire prima che la malattia potesse colpirla, condividendo la sua storia in un editoriale sul New York Times.
È stata un atto di enorme coraggio, che ha contribuito a sensibilizzare milioni di donne sulla prevenzione e la genetica oncologica.
Una donna che ha fatto del suo vissuto una voce potente per gli altri. E che ha 50 anni ha ancora una lunga storia tutta da scrivere.
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03 giugno 2025