
Parola d’ordine: semplicità. La collezione fw ’25-’26 di Saint Laurent, che chiude la Paris Fashion Week, ruota attorno al principio dell’essenziale. Via tutti gli orpelli e i dettagli superflui.

Anthony Vaccarello riecheggia agli Anni 80 e 90
“Fin dall’inizio la semplicità ha definito la silhouette di Saint Laurent”, ha dichiarato il direttore creativo Anthony Vaccarello. Le spalle larghe delle creazioni in passerella rimandano agli Anni 80 e 90 della maison, come la palette: fucsia, corallo, smeraldo, ocra, ottanio e ametista. Sono i tessuti stessi che, grazie alle loro trame nervose ed elastiche, supportano forme architettoniche. Motivi floreali e stampe animalier sono ingabbiati da fogli di silicone per gli abiti che però mantengono la loro morbidezza, mentre dress a sottoveste si aprono in gonne a campana abbinate giacche di pelle over. “Ho sentito il bisogno di semplificare. È un nuovo inizio. Ho tolto qualsiasi decoro per accentuare le silhouette e giocare con i colori”, ha spiegato il designer.

Incantevole in passerella Bella Hadid, con un abito al ginocchio in pizzo blu.
Deneuve, Saldana e Carla Bruni: tantissime le star presenti
Anthony Vaccarello è amatissimo dalle star di tutto il mondo. Ad assistere al suo show molti nomi di spicco, quasi tutti con look mannish. Come Caterine Deneuve, icona del cinema francese, e il regista spagnolo Pedro Almodovar. O Hailey Bieber in giacca di pelle. Isabella Ferrari ha incantato tutti con il suo completo riflesso della sua personalità. Presente anche Zoe Saldana che aveva scelto Saint Laurent proprio per ricevere l'Oscar. E poi Linda Evangelista, Carla Bruni, Kate Moss e la figlia Lila Grace, Philippine Leroy-Beaulieu, Elsa Hosk e Rosie Huntington-Whiteley, anche loro vestite con un outfit maschile. Zoë Kravitz, invece, ha optato invece per la femminilità di un abito sottoveste.