"La vita delle persone non è una bandiera, le singole soggettività che vogliamo proteggere non sono ideologia". A Stasera Italia News la senatrice del Partito Democratico Monica Cirinnà parla del Ddl Zan e spiega perché non è giusto cercare una mediazione con il centrodestra per modificare il testo del decreto di legge.

"Se ci pieghiamo, per esempio, alla definizione di semplice transfobia piuttosto che di identità transessuale e non mettiamo la dicitura giusta, cioè identità di genere, non proteggiamo le persone in transizione, ma proteggiamo solo persone che hanno chiuso il ciclo della transizione", continua Cirinnà, che qualche anno fa è stata relatrice della legge sulle Unioni Civili. "Noi non vogliamo lasciare indietro nessuno", conclude la senatrice.

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15 luglio 2021