La più grande rete di distribuzione pirata dei contenuti delle pay tv è tornata online, dopo essere stata sospesa da un blitz della Guardia di Finanza. Su Whatsapp sono stati distribuiti i codici per tornare a fruire del servizio illegale che funziona tramite il cosiddetto "pezzotto", una scatoletta che, se si sottoscrive un abbonamento di 12 euro mensili, permette di vedere illegalmente molti contenuti e canali tv pay italiani e stranieri.
Iptv: Le Iene denunciano la tv pirata del "pezzotto"
“È un server che parte fuori dall'Italia. Questo server l’ho comprato io, lo gestisco io in Italia e trasferisco il segnale e mi faccio pagare mensilmente”, viene rivelato a Le Iene nel servizio di Alessandro Di Sarno qui sopra, svelando così il funzionamento del "pezzotto".
Iptv: il blitz della Guardia di Finanza
Il 18 settembre la Guardia di Finanza ha oscurato e sequestrato Xtream Codes, una delle più grandi piattaforme pirata. L'operazione ha coinvolto cinque paesi: Olanda, Francia, Grecia, Germania e Bulgaria.
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