Mario Balotelli ha partecipato allo stage dell’Italia del 26 gennaio e forse tornerà in campo per le qualificazioni ai Mondiali. Nella puntata di mercoledì 16 febbraio de Le Iene, è andato in onda l’incontro tra Stefano Corti con Roberto Mancini per convincere il mister e aiutare il calciatore con la convocazione.
L’inviato propone a Mancini un profilo utile per una squadra perfetta, quello di “super” Mario, e gli legge un contratto contenente una serie di comandamenti che il calciatore dovrà seguire alla lettera per essere convocato in Nazionale. Se li rispetterà Mancini dovrà impegnarsi a chiamarlo.
Le regole da rispettare sono: fare almeno 10 gol, 8 assist, prendere al massimo un cartellino giallo e comportarsi bene anche fuori dal campo. Come ultimo punto da seguire c’è la “preghiera del Mancio”, da recitare ogni sera.
Stefano Corti raggiunge quindi Mario Balotelli: “Hai seguito l’Italia quest’estate?”, chiede la Iena. “Sinceramente? Poco, mi fa male guardarla. Se mi manca? Tanto. Se questa squadra ha vinto gli Europei senza di me è perché se l’è guadagnato al 200 per 100. Di sicuro se io fossi stato bene e avessi giocato questo Europeo magari avremmo vinto più facilmente", risponde Balotelli.
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