In attesa del verdetto definitivo della Commissione, il vescovo di Civita Castellana, Marco Salvi, sembra prendere le distanze dagli eventi di Trevignano Romano e dalla sedicente veggente Gisella Cardia attraverso un comunicato pubblicato da Pomeriggio Cinque durante la puntata di giovedì 1 giugno.
"In riferimento ai presunti fenomeni soprannaturali che si verificherebbero a Trevignano Romano, informo che la Commissione Diocesana da me costituita sta ancora lavorando al fine di pervenire un giudizio definitivo da parte della Chiesa - si legge nel comunicato - In attesa di tale giudizio, in base ai primi orientamenti a cui è giunta la Commissione, si sconsiglia ai fedeli di partecipare a tali eventi. In particolare: tutti i soggetti interessati rientrino nella condotta discreta, prudente e rispettosa; non si organizzino incontri pubblici (siano essi di preghiera e/o di catechesi) che diano l'impressione o la certezza che la chiesa abbia autenticato i fatti di Trevignano; che i sacerdoti in particolare si astengano dall'esprimere pubblicamente, nell'esercizio del loro ministero, la loro opinione personale sul fenomeno".
"Per me è un comunicato imbarazzante perché non si può dire da un lato che c'è una Commissione e dall'altro sconsigliare di pregare in un luogo privato, perché fa capire che lì non c'è niente - tuona don Patrizio, che poi prosegue - Bisognava dire con precisione e con certezza ciò che noi pensiamo".
COMUNICATO STAMPA