"Jerry sta bene e ha lasciato la terapia intensiva". A Pomeriggio Cinque, parla Carlo Briguori, il responsabile di cardiologia emodinamica della clinica dove è ricoverato Jerry Calà, che nella notte tra venerdì e sabato è stato colpito da un infarto, per cui ha subito un intervento, mentre si trovava a Napoli per impegni di lavoro.
"Verso le due di notte abbiamo ricevuto una chiamata dal 118 per un'emergenza, un infarto acuto. Si trovava in un albergo qui vicino alla clinica e nel giro di cinque, dieci minuti è giunto sotto nostra osservazione con un infarto acuto del cuore. Siamo intervenuti rapidamente, nel giro di mezz’ora abbiamo riaperto l’arteria chiusa e ristabilito il flusso del sangue in modo tale da prevenire danni irreversibili al cuore", spiega Briguori.
Le condizioni di salute dell'attore sono quindi migliorate e non è più in terapia intensiva: "Nelle prime ore deve stare in terapia intensiva perché le complicanze di un infarto acuto possono intervenire in qualsiasi momento, anche dopo la riapertura dell’arteria. Adesso è in una stanza di subintensiva. Sta bene, non ha più i sintomi che ha avuto, cioè il dolore toracico e la difficoltà al respiro, e gli indici di infarto sono in netto miglioramento, quindi le cose stanno decorrendo bene".
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