A Pomeriggio Cinque, Lia, signora di 88 anni, racconta come è stata truffata con la scusa di un finto incidente del nipote. "Sabato mi ha telefonato un avvocato delle assicurazioni chiedendo se mio nipote era in casa. Gli ho detto che non abita con me", spiega la donna raccontando come è stata raggirata.
"Dopo un po’ suona il telefono e un uomo dice di essere il maresciallo dei carabinieri, che mio nipote ha avuto un incidente stradale, che ha ammaccato una macchina di grossa cilindrata, che non è in regola con l’assicurazione, e altre cose di cui non mi intendo. Mi ha detto che mio nipote era lì con loro, ma siccome non ha la possibilità di pagare l’assicurazione, ci servono 3600 euro".
La donna, confusa e spaventata, cade nella trappola: "Mi ha messo nelle condizioni che non capivo più niente e ho detto che avevo i soldi che avevo messo da parte per il mio funerale. Avevo 3400 euro e lui mi ha detto che mi mandava una persona a prendere i soldi".
Un ragazzo si sarebbe poi presentato a casa sua: "Gli ho spiegato dove prendere i soldi e li ha contati. Quando è andato di via di corsa ho capito subito di essere stata truffata".
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