Sul treno regionale che porta da Arenzano a Genova, Giovanna Damonte, assessora comunale di Arenzano, chiede a due ragazzi di mettersi la mascherina. La ragazza però reagisce violentemente alla richiesta e inizia a offendere la donna.
In collegamento con lo studo di Pomeriggio Cinque, l'assessora racconta l'accaduto a Barbara d'Urso: “Ho trovata questa ragazza in preda a una crisi d’ira. Oltre a picchiarmi mi ha insultato. Successivamente, ha infierito su di me con un calcio in testa".
Damonte spiega di essere stata colpita a schiaffi e pugni e ora ha un occhio nero e 20 giorni di prognosi: "Devo aver perso qualche diottria, non sto perdendo un occhio. È stata una furia cieca in quel momento. Il ragazzo ha cercato in tutte le maniere di fermarla. Io ho chiamato il 112 e lei mi ha detto che mi avrebbe ammazzata se l’avessi toccata".
Infine, la donna lancia un appello. "La vittima non sono io, sono questi ragazzi che sono persi in questo mondo un po’ particolare, dobbiamo intervenire. E dobbiamo aiutarli".
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