Vittorio Demicheli, direttore sanitario Ats Milano, è in collegamento con lo studio di Pomeriggio Cinque ed espone le prospettive della cosiddetta Fase Due dell'emergenza sanitaria del coronavirus: "La prima cosa che dobbiamo ricordare è che contro questa infezione abbiamo avuto solo un’arma, fermare tutto. Se riprendiamo i contatti e le relazioni sociali il virus non è scomparso. Noi riprenderemo l’attività in un contesto in cui il virus ha la possibilità di colpire di nuovo".
Rispondendo alle domande di Barbara d'Urso che chiede una possibile data per la Fase Due, l'epidemiologo dichiara: “Ci vorrà un mesetto da oggi perché il contagio si azzeri. La seconda cosa che dobbiamo attendere è la ripresa del sistema sanitario. In Lombardia forse un mese è un po’ poco. Dovremo partire con molta calma. Lavorare con le distanze sociali. Dovremo fare una vita sacrificata, tenere le persone più fragili protette e fare in modo che le persone che hanno sintomi influenzali restino in quarantena".
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