Pomeriggio Cinque
CRONACA

Omicidio Santo Romano, il confronto tra la mamma della vittima e l'avvocato del ragazzo che ha sparato

A Pomeriggio Cinque parlano Mena, la mamma di Santo Romano, il ragazzo di 19 anni ucciso in provincia di Napoli, e l'avvocato del ragazzo accusato di averlo assassinato

A Pomeriggio Cinque torna a parlare Mena, la mamma di Santo Romano, il ragazzo di 19 anni ucciso a San Sebastiano al Vesuvio (Napoli) per aver fatto da pacere in una discussione iniziata per futili motivi. Accusato dell'omicidio del ragazzo è un 17enne, che avrebbe sparato dopo che un amico della compagnia di amici di Santo gli avrebbe per sbaglio calpestato il piede e sporcato una scarpa.

Nel corso della puntata della trasmissione condotta da Myrta Merlino di martedì 5 ottobre è ospite anche Luca Raviele, legale del 17enne accusato di essere il killer, che riporta le parole del suo assistito: "Mi ha detto sì, ho sparato, ma perché mi stavano aggredendo, ho avuto paura". L'avvocato racconta di aver letto degli atti di indagine fatti dai Carabinieri nei quali tre testimoni dicono cosa hanno visto quella sera, che corrisponderebbe a quanto detto dal suo assistito.

"Lui era alla guida di un auto in moto ed era accerchiato da questi ragazzi - continua Raviele - se avesse voluto ferirli bastava andare o avanti o indietro con l'auto, li avrebbe buttati per aria. (...) Il mio assistito ha reagito a un'aggressione. Ci sono delle telecamere di videosorveglianza che riprendono Santo mentre scagliava qualcosa verso l'auto del mio assistito, prima di essere sparato. Questo lo dicono anche tre testimoni imparziali. La dinamica è diversa da quella raccontata fino ad oggi".

Dopo le dichiarazioni dell'avvocato Luca Raviele, prende la parola la signora Mena, la madre di Santo Romano. "Non è assolutamente vero che i ragazzi avevano con loro un coltello - precisa la donna riguardo al fatto se la compagnia del figlio potesse essere o meno in possesso di taglienti - perché non scendono armati, mai e in nessuna circostanza.

Mena poi continua riguardo il 17enne che avrebbe sparato a Santo: "Se questo ragazzo minorenne aveva così tanti ed evidenti problemi psichiatrici perché a monte non è stato risolto il problema di questo ragazzo? Un ragazzo con così tanti problemi psichiatrici viene lasciato in giro così allo sbaraglio? A litigare armato e a guidare senza patente?"


TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU MEDIASET INFINITY MAGAZINE