In merito agli eventi registrati intorno alla Madonna di Trevignano continuano a emergere dettagli e testimonianze contrastanti, tra cui l'inedito racconto di un'ex fedele della sedicente veggente Gisella Cardia, proposto a Mattino Cinque News durante la puntata in onda martedì 30 maggio.
"Sentivo il terrore, la paura di non essere più protetta, perché i messaggi e la stessa Gisella facevano intendere proprio questo: se sei con noi nulla ti succederà perché sei protetta, ma se sei contro di noi sei all'inferno", spiega la donna che, "per paura di ritorsioni", preferisce non mostrarsi alle telecamere del programma di Canale 5. "Sono stata tanto male. Non ti senti più libera di scegliere, non capisci se quello che sei è reale oppure se qualcuno ti sta manovrando e tu non sai nemmeno chi sia".
E ancora: "Si può parlare di plagio perché c'è una persuasione mentale. Le persone quando sentono paura non possono che rimanere lì dove stanno, perché andare fuori significa essere negli inferi".
Dopo aver spiegato gli episodi che l'hanno spinta ad allontanarsi da Gisella, la donna rivive lo stato d'animo provato in quel periodo: "Pensavo veramente che forse era il diavolo a tentarmi. Sono stata malissimo e non nego di essermi rivolta a diversi sacerdoti e anche da qualche esorcista perché avevo paura di essere stata posseduta". Ma il manovratore all'interno del gruppo, non sarebbe Gisella: "Potrebbe essere il marito, Gianni Cardia".
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30 maggio 2023