"Ho conosciuto Gisella nell'aprile del 2016, mi fu presentata da un amico in comune, Paolo Brosio. Io non avevo sentito nominare Gisella prima".
A Mattino Cinque News, l'intervista esclusiva a Teresa Scopelliti, la presunta seconda veggente che avrebbe avuto un rapporto con la sedicente veggente Gisella Cardia. "Dopo una chiamata, lei mi invitò a casa sua. Lei è stata molto gentile e garbata. Io non ho nulla contro Gisella. Ho avuto un rapporto di amicizia con lei per qualche mese e poi questo rapporto si è interrotto", spiega Teresa che racconta anche il suo allontanamento da Gisella e da suo marito, "Io ho dei forti dubbi su Gisella. La Madonna non dà messaggi apocalittici. Poi non sono io che devo giudicare ma la commissione".
Nel corso di un'intervista a Pomeriggio Cinque, Gisella Cardia aveva parlato di Teresa Scopelliti: “Io non ho mai avuto bisogno di aiuti con la preghiera o con i miei fedeli. Lei è venuta da noi. Questa signora è venuta a casa mia una volta nel 2017”.
Teresa critica alcuni comportamenti della sedicente veggente della Madonna di Trevignano: “Il Signore mi ha sempre insegnato di vivere nell’umiltà. Chi vive veramente le stigmate non le pubblicizza in questo modo. Io non ho mai avuto le stigmate". Riguardo la moltiplicazione del cibo raccontata da Gisella Cardia, Teresa aggiunge: “Io sulla moltiplicazione penso che sia un peccato mortale. Solo Gesù ha fatto questo. Non puoi pensare di fare quello che ha fatto Gesù”.
Teresa spera di poter avere un confronto con Gisella in futuro e fa un appello a tutti i fedeli: “Anche se lei fa accuse contro di me, io sono sempre pronta all’ascolto. Non la considero una nemica. Noi veggenti siamo meno di zero. Quello che consiglio sempre è di aprire il cuore a Dio".
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