Dal caffè ai parrucchieri, dai ristoranti ai centri estetici sono sempre di più le segnalazioni sui rincari coincisi con la riapertura di molte attività commerciali.
Un aumento dei prezzi che in molti hanno già ribattezzato "tassa covid": "Tutto il meccanismo ha generato un aumento dei prezzi che ripartiamo tra il cliente e noi", spiega un commerciante a Mattino Cinque.
"Non è giustificato alcun aumento dei prezzi, le aziende devono capire che non possono rifarsi delle perdite sulle spalle e sui portafogli dei consumatori", replica invece Carlo Rienzi, presidente del Codacons.
Il problema, sottolineano molti commercianti, è che alle perdite registrate nei mesi di lockdown si sono aggiunte anche ulteriori spese necessarie per la messa in sicurezza delle loro attività.
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