Il coronavirus non può vivere a lungo nell'acqua e comunque in quell'ambiente la sua infettività dura pochissimo. È la rassicurazione fatta a Mattino Cinque dal professor Giorgio Palù commentando la notizia della presenza del coronavirus nelle condutture dell'acqua non potabile di Parigi.
"Sappiamo che può essere emesso con le feci, può circolare nelle condutture, ma l'acqua non è un ambiente dove il virus possa sopravvivere a lungo", le parole del virologo e microbiologo dell'Università di Padova. A maggior ragione per quanto riguarda il mare, dove ci sono concentrazioni saline ancora più elevate: "Ci sono pochissimi virus nell'acqua di mare, e non di questa specie", aggiunge il professor Palù.
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