Non si placa la polemica tra i discografici e il Festival di Sanremo sulle clip dei cantanti che concorrono per Sanremo Giovani. Si tratta di brevi video promozionali brandizzati da un noto marchio di telefonia. Sembrerebbe che questa operazione di marketing sia stata fatta senza il consenso degli artisti coinvolti.
"La Rai è nella condizioni di poterlo fare se, come noi gli abbiamo chiesto, il tutto viene normato e retribuito", afferma Sergio Cerruti, presidente dell’Associazione Fonografici Italiani ai microfoni di Striscia la Notizia. "Come è possibile che l’intervento di uno sponsor del genere non sia fonte di reddito per gli artisti?", si domanda Cerruti che poi aggiunge: "La mancanza di comunicazione e il black out che c’è non è ammissibile da parte della nostra tv di Stato".
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