"Mi sento molto in colpa. Ho letto il testo, ma non ho visti riferimenti: ritratterò". Così Andrea Delogu risponde all'inviato di Striscia la notizia che le consegna il tapiro d'oro dopo aver elogiato "Rolls Royce", il brano con cui Achille Lauro ha partecipato a Sanremo, il cui testo fa riferimento all'ecstasy.
Valerio Staffelli intercetta Andrea Delogu e le domanda: "Questa mattina ha detto che la canzone di Achille Lauro è poesia pura". E aggiunge: "Sulle pastiglie di ecstasy c’è scritto RR, non lo sapeva?". La conduttrice radiofonica risponde: "Io pensavo alla macchina, perché lui nel videoclip arriva su una Rolls Royce". Staffelli le ricorda "che i ragazzini di 14-15 anni sono i principali consumatori di quel tipo di droga".
Andrea Delogu, che ha scritto un romanzo sulle comunità di recupero dalla tossicodipendenza ispirato alla propria esperienza, accetta quindi il tapiro d'oro e ritira le sue lodi al brano: "La droga fa male, ho sbagliato".
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