Paola Caruso parla a Verissimo dell'operazione che ha sostenuto il figlio Michele lo scorso aprile per poter tornare a camminare senza il tutore.
"Operarlo era l'unica speranza perché possa tornare a camminare di nuovo. Io avevo anche paura, ma i medici mi hanno convinto a farlo operare. Mi hanno detto che le mie paure non potevano togliere a mio figlio la speranza di tornare a camminare", afferma la showgirl.
Michele ha sostenuto un intervento complicato: "Sei ore di operazione in anestesia totale. È stato poi ingessato 45 giorni. Mi hanno detto che solo i bambini riescono a sopportare un intervento del genere perché hanno una forza che non abbiamo più. Un adulto non ce l'avrebbe fatta".
L'intervento tecnicamente è andato bene, ma l'esito reale si saprà a circa un anno dall'operazione. "Michele fa fiosioterapia tutti i giorni. Non ci siamo mai fermati per avere il massimo risultato", spiega Paola Caruso. Purtroppo però l'ultima visita di Michele non è andata benissimo: "Il dottore ci ha detto che sperava di trovare una situazione migliore. Speravo che questa visita andasse meglio".
La showgirl non perde però la speranza che suo figlio possa recuperare del tutto l'uso della gamba: "Il mio sogno è che mio figlio corra come prima".