Ha colpito molti l'educazione con cui Marco Morandi risponde ai commenti sui social che lo paragonano in modo offensivo al padre Gianni, che oggi ha 78 anni. "Sembri più vecchio di tuo padre", "Sei sempre stato un po' bruttino rispetto al tuo papà": sono alcuni dei commenti. E lui risponde: "Sull'aspetto esteriore mi hanno insegnato a tenermi i commenti per me, ma vedo che l'educazione non è uguale per tutti".

Dove trovi questa pacatezza e come abbia fatto pace con il costante confronto con il papà, Marco Morandi, 49 anni, lo racconta in un'intervista al Corriere della Sera. "Sono il primo a dirmi davanti allo specchio: Mannaggia, ora sembro più vecchio di papà", afferma Marco.

Riguardo al suo cognome dice: "Avere un cognome come Morandi non è stata un’agevolazione. Ho dovuto fare un percorso personale. Immagino succeda a tutti quelli nella mia condizione, perché il continuo confronto è inevitabile, c’è un pregiudizio costante". "L’analisi mi ha aiutato molto", aggiunge Marco Morandi, anche lui musicista.

Ripensando alla sua infanzia, dice: "A scuola i miei compagni facevano a gara per invitarmi a pranzo o a cena o a dormire da loro e io finivo con il passare il tempo a rispondere alle domande dei genitori. Niente di grave, eh: tutto materiale per gli analisti. Mi dicevano: sembri tuo padre uscito dalla lavatrice".

Marco ammette che la costante associazione con il padre ha influenzato le sue relazioni: "Con le ragazze ho temuto ancora di più che potessero avvicinarmi per mio padre e non per me". Nel 2012 Marco Morandi ha sposato Sabrina Laganà con cui ha avuto tre figli: "La relazione con Sabrina è cominciata nel ‘99 e ci siamo sposati nel 2012, quando erano già nati Jacopo, Leonardo e Tommaso".

Il cantante rivela che oggi la loro storia è finita: "Ci siamo appena lasciati, siamo nel mezzo di una separazione molto civile, rispettosa e serena. Abbiamo costruito tanto insieme". Nell'intervista Marco - che è nato dal matrimonio di Gianni Morandi con Laura Efrikian - parla anche della sua paternità e degli insegnamenti dei genitori: "Credo di aver insegnato ai miei figli i valori che mi hanno inculcato i miei genitori: il rispetto, l’umiltà, il conquistarsi le cose".

Marco rivela che Gianni è stato un papà severo: "Quando alle medie falsificai la sua firma per una nota e lui lo scoprì, mi arrivarono dei bei sculaccioni. Con quelle manone, può immaginare...".