Michael Schumacher il 3 gennaio compie 54 anni, e i figli Gina Maria e Mick, avuti con la moglie Corinna Betsch, gli hanno dedicato dolci messaggi di auguri su Instagram.
"Buon compleanno papà. Ritorno ai tempi del kart! Continua a combattere", ha scritto la primogenita del pilota, 26 anni a febbraio, aggiungendo un cuore a corredo di una foto con il padre, che a dicembre del 2013 è rimasto gravemente ferito in un incidente sugli sci, a seguito del quale è stato in coma farmacologico per diverso tempo.
"Buon compleanno al miglior papà di sempre. Ti voglio bene!", ha scritto, invece, su Instagram il secondogenito Mick, 24 anni a marzo, aggiungendo un cuore a corredo di uno scatto amarcord con il padre.
Michael Schumacher, dai successi nella Formula 1 all'incidente sugli sci
Michael Schumacher è nato a Hürth, in Germania, il 3 gennaio del 1969 da papà Rolf, muratore, e mamma Elisabeth, venuta a mancare nel 2003. Ha un fratello minore di nome Ralf, anche lui pilota.
Il primo agosto 1995 il campione è convolato a nozze con Corinna Betsch, con la quale il 20 febbraio 1997 ha avuto la figlia Gina Maria e il 22 marzo del 1999 il secondogenito Mick, anche lui pilota; la famiglia vive nel Canton Vaud in Svizzera dal 1996.
Michale Shumacher è uno dei più grandi automobilisti sportivi di tutti i tempi: ha conquistato sette titoli mondiali. Inizia dai primi due con Benetto, cui seguono i cinque consecutivi con la Ferrari. Ma vanta anche la vittoria della maggior parte di Gran Premi vinti, di giri veloci in gara e di pole position.
Fino al 13 ottobre 2013, l'icona più popolare di Formula 1 detiene il record assoluto di punti in carriera, superato da Fernando Alonso e poi da altri quattro piloti. Nel 2017 è superato da Lewis Hamilton anche in pole position. Ha anche grandi doti da collaudatore, in questo modo riesce a far crescere le sue vetture.
Michael Schumacher - che si era ritirato alla fine del 2006, tornando a correre nel 2010, a 41 anni, con la Mercedes fino al 2012, anno del suo ritiro definitivo - il 29 dicembre del 2013, durante una discesa con gli sci in un fuori pista sulle nevi francesi di Méribel, era caduto e aveva sbattuto violentemente la testa contro una roccia; l'urto era stato aggravato dal fatto che il pilota portava indossata una videocamera sportiva, la cui asta di supporto aveva perforato il casco impattando contro il cranio.
Ricoverato d'urgenza in stato semicomatoso al centro ospedaliero universitario di Grenoble, il pilota era stato sottoposto a un'operazione neurochirurgica per grave trauma cranico ed emorragia cerebrale, a seguito della quale era stato mantenuto in coma farmacologico.
Sabine Kehm, portavoce e manager del campione, il 16 giugno del 2014 aveva dichiarato che Schumacher era uscito dal coma ed aveva lasciato l'ospedale di Grenoble per iniziare un percorso riabilitativo al centro di neuroscienze dell'ospedale universitario di Losanna, non lontano dalla sua villa di Gland.
Il 9 settembre 2014 Schumacher è stato dimesso dal centro di Losanna per proseguire la riabilitazione a casa; da allora la famiglia mantiene un assoluto riserbo sulle condizioni di salute del pilota.