Nek racconta a Verissimo un aneddeto della sua carriera. "Dovevo fare Natale in Vaticano, c'era un incontro di Papa Giovanni Paolo II con gli ospiti, io ero in ritardo, mi chiamarano i discografici per dirmi di fare presto perché stavano entrando e io risposi: Il Papa aspetterà", dice il cantante
"Arrivavo dall'America. Era esploso il successo e io stesso facevo fatica a gestirlo", ammette Nek. E afferma: "Ovviamente dopo quell'episodio mi ripresero". Il cantante assicura poi di aver fatto tesoro dell'insegnamento di suo padre: "Mi diceva sempre: Quando ti dicono che sei bravo, pensa di essere discreto".
L'intervista