
Tom Felton rivela di aver sofferto di alcolismo dopo il successo ottenuto nei panni di Draco Malfoy nella saga di Harry Potter. "Sono passato dal non essere particolarmente interessato all'alcol a bere regolarmente qualche pinta al giorno prima ancora che il sole tramontasse, e anche qualche bicchierino di whisky per accompagnare il tutto", racconta l'attore nella sua autobiografia Senza la bacchetta.
E aggiunge: "Il mio alcolismo è arrivato al punto da portarmi a bere anche mentre lavoravo. Mi presentavo sul set impreparato". "Los Angeles mi fece sentire particolarmente solo e dissociato da me stesso", ha spiegato l'attore parlando della sua vita dopo Harry Potter.
"Mi sono trovato di fronte al fatto che non ero così bravo a recitare. Fare un provino a 12 anni è una cosa, ma da adulto è molto diverso", ha aggiunto. Tom Felton ha ammesso di aver ricevuto tante porte in faccia in quel periodo: "Si facevano tre audizioni al giorno, sceneggiature diverse, accenti e dialetti diversi, abilità che non avevo messo in pratica. Ricevetti molti no, e prima ancora che avessi detto una parola, mi sembrava di vedere cosa stavano pensando: Non prenderlo, è uno dei bambini della saga di Harry Potter".
Nell'autobiografia, Felton rivela anche di aver chiesto diverse volte aiuto nei centri di riabilitazione, prima di riuscire a superare la sua dipendenza. Accanto a lui è sempre rimasta un'amica speciale, Emma Watson, che l'ha convinto a parlare del suo problema nell'autobiografia.