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IL RICORDO

Donatella Versace, il ricordo del fratello Gianni: "Vorrei che tu fossi ancora qui"

"25 anni che mi manchi ogni giorno Gianni", ha scritto Donatella Versace su Instagram a corredo di una foto con il fratello, assassinato il 15 luglio del 1997

Donatella Versace ha ricordato su Instagram il fratello Gianni, assassinato il 15 luglio del 1997 nella sua villa di Miami Beach, in Florida, dal serial killer Andrew Cunanan, morto suicida il 23 luglio dello stesso anno.

"Venticinque anni che mi manchi, Gianni. Ogni giorno, vorrei che tu fossi ancora qui", ha scritto Donatella Versace, aggiungendo un cuore, a corredo di uno scatto in bianco e nero con il fratello.

Donatella e l'amore per il fratello Gianni Versace


Donatella Versace, 67 anni, di recente aveva parlato del fratello Gianni in un'intervista al settimanale Sette del Corriere della Sera, confessando come il dolore per la sua morte sia ancora vivo in lei.

"Si avvicina il 15 luglio e come ogni anno, anche se faccio di tutto per distrarmi, io rivivo, esattamente come il 15 luglio del 1997, uno shock incredibile, un dolore inimmaginabile. Essere così lontana da lui...Lo ripenso come se fosse accaduto solo ieri. È stato un dolore troppo forte", aveva raccontato Donatella Versace, che ha un altro fratello, Santo Versace, 77 anni, che ha collaborato al grande successo del marchio di moda di famiglia, costituito a Reggio Calabria alla fine del 1972 con i loro genitori, Antonino, commerciante, e Francesca, sarta.

"Donatella inizialmente non c'era, perché minorenne, andava ancora al liceo", aveva raccontato di recente Santo Versace al quotidiano milanese.

Donatella Versace, invece, aveva dichiarato: "Oggi ricordo Gianni come un lungo momento felice della mia vita, ma non è sempre stato così. Quando sono diventata direttore artistico di Versace mi sentivo insicura; poi a un certo punto ho capito che dovevo fare come faceva lui: rompere gli schemi, ignorare le critiche e avere intorno a me un gruppo di giovani creativi capaci di portare qualcosa alla maison".

E a proposito del legame con il fratello Gianni, la stilista e impreditrice aveva aggiunto: "Io e Gianni avevamo un rapporto strettissimo, lui era la mia famiglia. Insieme a lui sentivo che potevo fare tutto, osare quello che gli altri non avevano osato. È così che ho imparato a non arrendermi mai, perché la sua passione per il lavoro, la sua gioia di vivere e il suo essere un vulcano di idee erano contagiosi".

"Non amo pensare al passato, sono sempre proiettata verso il domani, verso i giovani perché il futuro appartiene a loro; credo sia proprio questa una delle mie caratteristiche che mi ha dato la forza di andare avanti in tutto questo tempo", aveva proseguito Donatella Versace, che aveva poi dedicato dolcissime parole al fratello scomparso.

"La morte di mio fratello è stata l'esperienza peggiore che io abbia mai vissuto. È impossibile descrivere come mi sono sentita e la sofferenza passata in quel momento. La perdita di Gianni è stata privata, ma anche pubblica: io ho perso mio fratello, le persone hanno perso un genio creativo. Non c'è giorno che io non pensi a lui", aveva aggiunto Donatella, che conserva un accessorio particolare, legato al fratello.

"Un anello che mi ha regalato Gianni, un diamante giallo, che metto nei momenti speciali. Ma anche più semplicemente quando ho voglia d'indossarlo, senza una ragione particolare", aveva racconato la stilista a proposito del regalo ricevuto dal fratello, la cui tragica scomparsa era stata raccontata nel 2018 nella serie americana L'assassinio di Gianni Versace.

L'assassinio di Gianni Versace

Giovanni Maria Versace, questo il nome completo dello stilista, era nato a Reggio Calabria il 2 dicembre 1946, e nel 1978 aveva fondato la casa di moda Versace.

Il 15 luglio del 1997, a 50 anni, Gianni Versace era stato assassinato con due colpi di postola a Miami Beach da Andrew Phillip Cunanan, freddato in pieno giorno davanti alla porta della sua residenza Casa Casuarina. L'omicidio era avvenuto in presenza di alcuni testimoni, uno di questi aveva tentato di rincorrere Cunanan che però era riusito a scappare in un parcheggio.

Gianni Versace era molto legato alla sorella Donatella, che dopo la sua morte era diventata direttore creativo del brand, mentre la figlia della stilista, Allegra Versace, oggi 36enne, a soli 11 anni aveva ereditato tutta la quota della società che era dello zio.

Donatella Versace ricorda spesso il fratello sui social. Lo scorso 2 dicembre, in occasione di quello che sarebbe stato il compleanno di Gianni, la stilista e imprenditrice gli aveva dedicato un dolcissimo messaggio su Instagram: "Oggi sarebbe stato il 75esimo compleanno di Gianni... mi manchi tanto! Sei stato un genio. Mi manchi oggi, come ogni giorno", aveva scritto Donatella, aggiungendo un cuore a corredo di una foto con il fratello.