
“Mi sposai per amore, lui perché aveva bisogno di diventare famoso in Europa”. Così Ilona Staller ricorda a Verissimo, nella puntata del 5 dicembre, il suo tormentato matrimonio con l’artista Jeff Koons, con cui ha avuto il figlio Ludwig. “Abbiamo vissuto due anni insieme in cui ci sono stati più pianti che sorrisi”, racconta a Silvia Toffanin.
“Ho sempre lasciato brillare lui. Mi sono annullata al suo fianco. Ha commesso delle cattiverie inaudite. Una volta, quando ero incinta, a Monaco di Baviera, mentre nevicava mi ha chiuso fuori sul terrazzo. Mi ha fatto male anche fisicamente”. Subito dopo la nascita del figlio, sono iniziate le battaglia legali: “Dopo la nascita di Ludwig, sono tornata in Italia con mio figlio. Lui ci ha raggiunto e poi è riuscito a portarmelo via e a tornare negli Stati Uniti non legalmente. Per i giudici americani non potevo essere una buona madre, ero vista malissimo perché ungherese, quindi per loro comunista e la mia professione. Dopo cinque mesi molto dolorosi sono riuscita a vincere la causa per l’affidamento”.
E prosegue: “È stato un periodo terrificante, ho sofferto di anoressia e bulimia, Il mio ex marito, nonostante le moltissime cause non mi riconosce neanche un euro di mantenimento, anche se dovrebbe”.
Oggi Ilona Staller è “felicemente single”, ma a 70 anni ha ancora voglia di innamorarsi: “Di qualcuno che mi rispetti”.