Paola Egonu, capitana della Nazionale di pallavolo che ha vinto il titolo europeo, si racconta a Verissimo e parla degli episodi di razzismo di cui è stata vittima sin dall'infanzia, a causa del colore della sua pelle.
"Quando ero piccola non capivo, non riuscivo a comprendere il motivo di tanta cattiveria nei confronti di una bambina. All'inizio erà più semplice farselo scivolare addosso, crescendo invece ha fatto sempre più male perché diventavo più consapevole", afferma Egonu.
E ammette: "Fa male ancora perché ancora c'è del razzismo. Se non lo vivo in prima persona, lo vivo di riflesso, per esempio è successo a mia mamma andando in banca".
Per superare i brutti momenti è stata fondamentale la presenza dei genitori: "Loro mi hanno sempre avvisata che poteva succedere e mi hanno insegnato a non rispondere per non abbassarsi ai livelli dei razzisti".