"Adoro i movimenti di body positivity perché ammiro le persone che sono in grado di accettarsi per quello che sono. Ancora oggi io non posso dire di avere questa fortuna e consapevolezza così grande, perché sono cresciuta circondata da tante cattiverie, persone che mi hanno detto cose bruttissime". In un'intervista a Vanity Fair Aurora Ramazzotti parla dell'accettazione di sé, del suo percorso per raggiungerla, di come sta imparando a gestire le critiche e gli insulti che la accompagnano da quando è una bambina.
"Soffrivo tanto perché le persone avevano capito quelli che potevano essere i mei punti deboli, mi dicevano che ero grassa, che avevo la cellulite o la faccia da scorfano, che ero brutta", racconta l'influencer, tra le prime a condividere una foto senza filtri e ritocchi per mostrare la sua battaglia con l'acne, "la nostra società ci impone un modello irraggiungibile e sarebbe bello che questo modello non ci fosse, ma c’è, se solo sapessimo che essere umani significa essere imperfetti".
Body positive