Verissimo
LA STORIA

Tutte le vite di Pierre Cosso

Dagli esordi ne "Il tempo delle mele 2" alla nuova vita a Thaiti: a Verissimo la storia di Pierre Cosso

Pierre Cosso, 59 anni, sabato 19 giugno è stato ospite a Verissimo – Le storie, e ha ripercorso con Silvia Toffanin i momenti più intensi della sua vita e della sua carriera, dai successi come attore per il cinema e la tv, a quelli nella musica, al suo lungo viaggio in barca a vela, che lo ha portato a Thaiti, dove oggi vive con la sua famiglia.

Pierre Cosso è un artista poliedrico: ha recitato per il cinema e la televisione in Francia, in Italia e negli Stati Uniti, diventando un vero e proprio teen idol con la sua interpretazione di Philippe Berthier nel film cult Il tempo delle mele 2, al fianco di Sophie Marceau, e ha avuto successo anche nella musica, come interprete, autore e compositore.

Pierre Cosso è anche skipper, e ha girato il mondo in barca a vela per 15 anni, stabilendosi da 2 anni nella Polinesia Francese, a Thaiti, dove risiede con la compagna Rautea, con la quale vive una storia d'amore dal 2008, e i suoi 3 figli: il primogenito Lucas, 20 anni, venuto alla luce a Bali da una relazione con una donna brasiliana, il secondogenito Lino, 16 anni, nato da una storia con una donna francese di nome Mathilde, e il terzogenito Noa, 9 anni, avuto con la compagna Rautea.

Pierre Cosso è nato il 24 settembre del 1961 ad Algeri. La madre Olga, 89 anni, che vive con lui a Thaiti, è russa, ed era una ballerina, con un passato da étoile all'Opéra di Bordeaux e Lione. Il padre Jean Claude, scomparso 3 anni fa, aveva origini berbere, ed era professore di ginnastica. Dopo la proclamazione dell'indipendenza dell'Algeria, l'attore si era rifugiato con la madre in Francia, e il padre, quando Pierre aveva 8 mesi, era riuscito a raggiungerli via mare a Marsiglia.

L'attore, che ha una sorellastra di nome Fabienne, dopo aver trascorso un'infanzia molto solitaria, aveva lavorato come fotografo di moda a Parigi, e parallelamente aveva portato avanti i suoi studi universitari, seguendo le orme del padre.

Pierre Cosso, dopo una piccola apparizione nel 1981 nel film Ormai sono una donna, l'anno successivo aveva ottenuto il successo recitando nel film Il tempo delle mele 2, sequel della celebre commedia sentimentale diretta da Claude Pinoteau nel 1980, nella quale aveva interpretato Philippe Berthier, fidanzato della protagonista, interpretata da Sophie Marceau, con la quale l'attore aveva avuto una storia d'amore di due anni e mezzo.

Pierre Cosso, ripercorrendo i suoi esordi nel mondo del cinema, lo scorso marzo aveva raccontato a Chi: "Avevo 20 anni, lavoravo come fotografo di moda, cosa che facevo perché ho sempre amato le belle ragazze. Un giorno un agente mi aveva chiamato chiedendomi di fare cinema. Non sapevo nemmeno chi fosse Sophie Merceau. Dopo due giorni sul set io e Sophie stavamo insieme e lo siamo rimasti per due anni e mezzo".

Pierre, parlando dell'attrice, aveva poi svelato: "Ci siamo persi di vista 20 anni fa. Mi piacerebbe un giorno ritrovarci. Tra l'altro le avevo lasciato da leggere un copione che avevo scritto. Se la rivedessi, per prima cosa le chiederei che cosa ne abbia pensato, e sono certo che lei mi risponderebbe come se ci fossimo sentiti ieri".

Nel 1984 Pierre Cosso aveva recitato nel film Cenerentola '80, di Roberto Malenotti, e nella pellicola Windsurf - Il vento nelle mani, di Claudio Risi, e tra il 1986 e il 1987 nel film Rosa la rose, fille publique, nella miniserie Mino - il piccolo alpino, e nel film Nessuno torna indietro. Nel 1987 l'attore aveva interpreto il personaggio di Massimiliano nella commedia di Carlo Vanzina I miei primi 40 anni, al fianco di Carol Alt, e negli anni successivi aveva recitato nelle miniserie tv di Canale 5 La romana e Quattro piccole donne, e nella serie tv franco-canadese L'étalon noir.

Nel 1992 Pierre Cosso aveva recitato nel film francese A la vitesse d'un cheval au galop, e nella miniserie tv Les coeurs brulés, per poi prendere parte nel 1993 alle miniserie Une année en Provence e Charlemagne, le prince à cheval, e nel 1994 nei film per la tv Flics de choc: le dernier baroud e Michele alla guerra. Pierre Cosso aveva poi recitato nelle serie Les Cordier, juge et flic, Les yeux d'Hélène, ed Extrême Limite.

Nel 1997 l'attore era stato protagonista del film horror Un lupo mannaro americano a Parigi, e l'anno successivo, di un adattamento di Tristano e Isotta. Nel 1998 Pierre Cosso aveva recitato nella miniserie di Canale 5 in due puntate Il cuore e la spada, e nel 1999 nella serie Mai con i quadri, con Alessio Boni e Daniele Liotti.

Nel 2000 Pierre Cosso era tornato al cinema, recitando nel film francese La Candide Madame Duff, e nel 2003 era stato protagonista del film Al cuore si comanda, di Giovanni Morricone, in cui aveva recitato al fianco di Claudia Gerini. Tra il 2000 e il 2002 Pierre - che era diventato papà per la prima volta di Lucas, che oggi fa il cantante e da poco tempo vive con il padre a Thaiti - si era dedicato anche al teatro, recitando nella commedia Ladies night, che si ispirava alla storia del film The Full Monty, premiata nel 2001 con il prestigioso Premio Molière come migliore commedia. Successivamente l'attore aveva interpretato il ruolo di Reece nel film Sin's Kitchen, per la regia di Fabien Pruvot, e aveva recitato in un episodio della serie tv francese Léa Parker.

Pierre Cosso nel 2003 aveva deciso di girare il mondo a bordo della sua barca a vela Nusa Dua, un catamarano di 15 metri, per realizzare il suo sogno di bambino, ispirato dal navigatore francese Bernard Moitessier, scomparso nel 1994. Dopo aver attraversato l'Oceano Atlantico e il Pacifico con la compagna di allora Mathilde, con la quale il 18 gennaio del 2005 aveva avuto il secondogenito Lino, la coppia, arrivata in Polinesia Francese, si era separata nel 2008. Mathilde era poi tornata a Parigi, e Pierre Cosso aveva ottenuto l'affidamento del figlio.

Pierre Cosso, sull'isola di Bora Bora, nello stesso anno aveva incontrato l'attuale compagna Rautea, con la quale da due anni vive a Thaiti, e dalla quale ha avuto il figlio Noa. Parlando della compagna, l'attore aveva raccontato a Grazia: "La mia compagna è polinesiana e non sa che cosa sia la vita occidentale, che è sempre concentrata su quello che sarà domani. Me lo dice ogni giorno: oggi siamo qui. E questo è tutto ciò che conta".

Pierre Cosso nel 2008 aveva ottenuto una grande popolarità in Italia, grazie alla sua interpretazione nella fiction di Canale 5 Anna e i cinque, in cui vestiva i panni di Ferdinando Ferrari, vedovo con cinque figli, la cui esistenza era stata sconvolta dall'arrivo di una tata, interpretata da Sabrina Ferilli.

Nel 2016 l'attore aveva partecipato all'undicesima edizione di Ballando con le stelle, dove era stato affiancato dalla ballerina Maria Ermachkova.

Pierre Cosso, al quale sono stati dedicati molti documentari televisivi, parallelamente alla carriera di attore, ha portato avanti la sua passione per la musica, come autore, compositore e interprete, pubblicando 12 album. Oggi l'attore fa parte del gruppo Pierre Cosso & Co, che considera una seconda famiglia, e con il quale di recente ha pubblicato il brano Ainsi va la vie, realizzando anche vari concerti.