Verissimo
L'addio

Regina Baresi: “Caro calcio, è arrivato il momento di lasciarti”

In un emozionante video la capitana nerazzurra di 29 anni dà l'addio al calcio giocato

"Caro calcio, dal momento in cui ho indossato la prima volta le scarpe con i tacchetti e ho iniziato a fare gol sapevo che saresti stato per tutta la mia vita la mia passione più grande". Inizia così la lettera con cui Regina Baresi dà l'addio al calcio giocato.

Uno scritto emozionante e commosso che è la stessa attaccante di 29 anni a leggere in un video dei suoi momenti più belli con la maglia dell'Inter. "Una passione incredibile per cui ho dato tutto. Da quando ho iniziato, da bambina di 12 anni innamorata di te, ho sempre sognato l’Inter e la Serie A, e così ho iniziato a correre, mi sono allenata senza mai fermarmi. Hai chiesto la costanza e la determinazione e ti ho dato tutta me stessa e sono felice di averlo fatto perché in questi anni mi hai ricompensata con molto di più", continua Baresi.

"Anni fa hai regalato a una bambina l’entusiasmo di lottare per un sogno, il sogno di fare gol con la maglia dell’Inter e la fascia da Capitano e per questo ti amerò per sempre", dice la calciatrice nel filmato. E poi, con voce commossa, saluta: "Ora ho capito che è arrivato il momento di dover fare una scelta per il mio futuro, è arrivato il momento di lasciarti".

Ma fa intendere che si tratta più di un arrivederci che di un addio: "Con te sono diventata calciatrice e donna. Porterò con me tutta la mia esperienza e i ricordi e cercherò di ispirare tutte quelle bambine che stanno inseguendo un sogno. Continuerò a dare sempre tutto il possibile per aiutare il calcio femminile".

Regina Baresi è figlia di Beppe Baresi, ex capitano dell'Inter, e di Elena Tagliabue, dirigente sportiva. All'età di 12 anni entra nelle giovanili dell'Inter Milano. Viene promossa in prima squadra nel 2009 e di lì a poco ne diventa la capitana.

Durante la stagione 2018-2019 diventa la prima capitana della sezione femminile dell'Inter e nella stessa annata partecipa alla vittoria del campionato di Serie B e alla promozione della squadra nerazzurra in Serie A.