Enrico Ruggeri, ospite a Verissimo, ha ricordato il difficile periodo in cui ha fatto uso di droga. "Non so dire perché ho iniziato. Si comincia per noia, erano anni in cui i soldi mi piovevano addosso da tutte le parti", ha affermato.
"Poi ho smesso da un giorno all'altro perché non avevo più amici ma compagni di merende. E poi non potevo accettare che il mio umore venisse condizionato da qualcosa di esterno. È un peccato perché il mio mestiere è bellissimo e merita di essere vissuto".
Ruggeri, che martedì 25 maggio sarà in diretta su Canale 5 per giocare con la Nazionale Cantanti La partita del cuore, ha parlato anche della sua infanzia e del rapporto con il papà, scomparso dopo una brutta depressione.
"In questi casi passi poi il resto della vita a pensare avrei potuto dire, avrei potuto fare", ha detto il cantautore parlando del papà.