Una dichiarazione secca, dai toni inediti per la famiglia reale. "Non siamo assolutamente una famiglia razzista". Il principe William commenta così le dichiarazioni rilasciate a Oprah Winfrey, e trasmesse da Cbs, dal fratello Harry e dalla cognata Meghan Markle.
E per quanto riguarda il fratello afferma di non averlo ancora sentito, ma di avere intenzione di farlo. Il commento arriva a margine di una visita ufficiale in una scuola a Londra, insieme alla moglie Kate, per ringraziare gli insegnati impegnati a riaprire le scuole dopo il lockdown.
La dichiarazione di WIlliam arriva dopo il comunicato ufficiale rilasciato da Buckingham Palace, sempre in merito all'intervista. "Tutta la famiglia è dispiaciuta nell'apprendere fino in fondo quanto gli ultimi anni siano stati impegnativi per Harry e Meghan. Le questioni sollevate, in particolar modo quelle razziali, sono preoccupanti. Anche se alcuni ricordi possono variare, saranno presi molto sul serio dalla famiglia e affrontati privatamente. Harry, Meghan e Archie saranno sempre membri della famiglia molto amati", ha fatto sapere la famiglia reale.
Durante l'intervista a Oprah, Meghan ha dichiarato che mentre era incinta nel palazzo reale c'era preoccupazione per quanto fosse stata scura la pelle del figlio Archie dopo la nascita. E la duchessa di Sussex ha anche detto: "Nei mesi in cui ero incinta, ci dissero che non gli sarebbe spettato nessun titolo né gli sarebbe stata garantita la sicurezza".
Meghan, con Oprah, ha anche parlato di Kate Middleton e ha raccontato un episodio in cui la cognata l'avrebbe ridotta in lacrime poco prima del matrimonio. "I giornali mi accusarono di aver fatto piangere mia cognata Kate. In realtà fu il contrario. Pochi giorni prima delle nozze se la prese per un problema riguardante gli abiti della damigella, sua figlia Charlotte. Fui io a piangere, e lei si scusò perfino, mandandomi fiori e un biglietto. Ma quando quella brutta storia venne fuori, non la smentì mai", aveva detto la duchessa di Sussex.
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