Maria Teresa Ruta, ospite a Verissimo durante la puntata del 20 febbraio, parla del suo percorso all'interno del Grande Fratello Vip, ma anche della sua infanzia accanto al suo papà, a cui era molto legata. E rivela di aver sofferto di disturbi alimentari. Ruta racconta anche un momento doloroso della sua vita quando a 19 anni ha subito un'aggressione.
"Tutto è iniziato come un'aggressione per furto, volevano portarmi via la borsa e i gioielli, ma io ho reagito e questo li ha incattiviti. Allora quei ragazzi hanno provato a spogliarmi. Avevo 19 anni. Mi ricordo che sono svenuta e mi sono risvegliata in mezzo alla strada mezza nuda. Credo che loro siano scappati perché qualcuno è intervenuto", ha detto a Silvia Toffanin.
La showgirl ha ammesso che si è pentita di non aver denunciato: "Ero giovanissima, sola in una città come Roma, non avevo nessuno e non volevo dare un dispiacere ai miei genitori". Ruta ha ammesso che quella brutta esperienza ha compromesso i suoi rapporti con gli uomini.
"Non riuscivo nemmeno a farmi sfiorare da un uomo, mi dava fastidio. Infatti Amedeo Goria mi ha sposato lo stesso, consapevole che avrebbe potuto essere un matrimonio bianco, invece poi sono arrivati i figli: Guenda e Gianamedeo", ha detto Ruta.
La storia