Verissimo
LA CONFESSIONE

Christian De Sica: "Il ricordo più brutto della mia vita"

L’attore racconta a Il Messaggero un incidente avvenuto 20 anni fa a Cortina: "Ho subito 9 operazioni per un petardo che mi esplose in faccia"

Foto Instagram @christiandesica35official

Christian De Sica, che il 5 gennaio scorso ha compiuto 70 anni, racconta a Il Messaggero un doloroso episodio della sua vita, che lo vide protagonista di un incidente venti anni fa, durante una vacanza a Cortina nel periodo natalizio: "Nel 2000, a Capodanno, un petardo mi esplose in faccia mettendomi fuori uso l'occhio destro. È il ricordo più brutto della mia vita. Dovevo fare Un americano a Roma al Sistina e più di un collega si precipitò da Garinei dicendo: 'De Sica ormai è cieco, prendo io il suo posto', ma dopo 9 operazioni tornai in pista e lo spettacolo fu un enorme successo".

Christian, che è sposato con Silvia Verdone, 63 anni, dalla quale ha avuto due figli, Brando e Maria Rosa, ricorda: "Grazie alla tempestività di mia moglie e di Aurelio De Laurentiis, da Cortina fui portato immediatamente all'ospedale e fui salvato".

L’attore lo scorso novembre ha annunciato di aver contratto il Covid, e ospite a Verissimo il 19 dicembre, ha raccontato la sua difficile esperienza: "Io e mia moglie abbiamo avuto il Covid, sono stato asintomatico ed è durato 15 giorni. Ho avuto la febbre per un paio di giorni e poi una fiacca terribile. Sono stato fortunato perché ho anche un’età pericolosa. Non ho avuto paura, mio cognato Carlo Verdone, che ha la mia età, invece è terrorizzato".

L’attore ha ripercorso con Silvia Toffanin anche le tappe principali della sua vita e della sua carriera. "Ho sempre accettato i lavori non per denaro ma perché ritenevo di saperli fare e perché mi piaceva farli. Mio padre si vantava con gli altri quando prendevo bei voti all'università, poi gli è preso un colpo quando ha scoperto che andavo in giro per balere con Massimo Boldi a suonare". Parlando dei suoi progetti futuri l'attore ha aggiunto: "Ora sto preparando un film, è il mio centododicesimo; ho iniziato quando avevo 18 anni con Roberto Rossellini".