Verissimo
IL RACCONTO

Giorgio Panariello: "La storia di mio fratello poteva essere la mia"

L'attore racconta a Verissimo il momento in cui da ragazzo ha conosciuto il fratello, scomparso lo scorso anno: "Franco prima di vederlo l'ho sentito"

Giorgio Panariello ospite a Verissimo si racconta a partire dalla sua infanzia: "Da piccolo non ho sentito la mancanza dei miei genitori naturali, per me i miei nonni erano i miei genitori. Ho capito pian piano che i miei fratelli erano i miei zii e miei genitori erano in realtà i miei nonni".

A un certo punto da ragazzo conosce suo fratello Franco: "Prima di vederlo, l'ho percepito. Poi mia mamma me lo ha presentato, lui era stato afffidato a un istituto: è finito lì solo perché è nato un anno dopo di me e i miei nonni non potevano crescere un altro bambino. Quando è venuto a casa dal collegio ci siamo vissuti molto".

Negli anni '90, poi, Franco ha cominciato a fare uso di eroina: "L'ho portato a lavorare con me per allontanarlo dalla Versilia, ma a un certo punto non ce l'ho più fatta, per molti anni per me è stata una zavorra. L'ho visto l'ultima volta lo scorso Natale, si era disintossicato ed era rifiorito". A dargli la notizia della morte di Franco lo scorso 26 dicembre è stato il suo amico Carlo Conti: "Siamo come fratelli io, Carlo e Leonardo (Pieraccioni ndr.) e il caso ha voluto che sia stato Carlo a darmi quella notizia".